GIORNALE DI BRESCIA. Sabato 8 gennaio 2000

Al centro Lupier di via Zanardelli a Inzino (fino a domani) Pietro Tramonta ha presentato le sue «Conferenze», dipinti di bizzarria ironica e lunatica, dove lo schema logico che organizza una sequenza di ragionamenti viene stravolto e messo in frizione con un linguaggio avventuroso e scanzonato, che impiega simboli d’affettività elementare, elementi primari e universali, anche graffiti e fumetti, della memoria visiva popolare. Tramonta rivendica alla pittura «il di- ritto» di farsi ricettacolo di affetti, simboli, alfabeti e tracce sulla pista del sogno e del riscatto magico del mondo

ghisladan

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